Il volontariato ospedaliero richiede una preparazione adeguata e continuativa attraverso incontri formativi programmati svolti da professionisti esterni, medici, psicologi, operatori sanitari e da volontari esperti.
Gli argomenti della formazione:
- conoscenza dello statuto e regolamento associativo ( corso base)
- organizzazione aziendale ospedaliera
- comunicazione e relazione di aiuto con il malato ricoverato
la relazione di aiuto
Grande importanza viene data a questo aspetto, alle sue modalità, all’approccio nel momento in cui ci si trova a dover condividere situazione di dolore e disagio, dove non solo la “buona volontà” può bastare ma occorre proporsi sapendo come affrontare la situazione per dare il maggior conforto possibile al paziente.
Attraverso l’empatia come espressione del sentire comprendendo senza perdere di obiettività, condividendo senza pretendere di risolvere e la comunicazione come ascolto attivo evitando di dare risposte a domande non fatte.
La formazione permanente è il terreno di apprendimento per ogni volontario e si sviluppa con la partecipazione ai corsi di aggiornamento e con le riunioni di reparto presiedute dal responsabile AVO del reparto di appartenenza : quest’ultime sono l’occasione per verificare le esperienze con uno scambio sempre attivo tra volontari.
SOLO ATTRAVERSO UN PERCORSO DI FORMAZIONE E CONFRONTO E’ POSSIBILE OFFRIRE IN MODO EFFICACE AIUTO E SOSTEGNO AL MALATO